I Rolling Stones allo specchio nelle ultime parole di Brian Jones IL 3 luglio del 1969 Brian Jones veniva ritrovato annegato nella piscina della sua casa di campagna, nel Sussex. A quarant' anni dalla morte ancora avvolta dal mistero del cantante e chitarrista fondatore dei Rolling Stones, è dedicato il monologo teatrale scritto e interpretato da Stefano Tassinari «Likea Rolling Stone- Lo specchio di Brian Jones». L' autore, accompagnato sul palco dagli Skiantos Fabio «Dandy Bestia» Testoni (chitarra elettrica e acustica), Massimo Magnani (basso acustico) e Giorgio Cavalli (chitarra elettrica e acustica) e dalle immagini curate dalla fotografa Raffaella Cavalieri, farà parlare l' icona trasgressiva e maledetta delle Pietre Rotolanti, che racconterà pezzi della propria vita mischiati a riflessioni a distanza sul proprio rapporto con il mondo esterno, con il gruppo, i tanti amori, la famiglia, i luoghi di origine, il significato della musica, e con quella Swinging London della quale fu indiscusso protagonista negli anni fra la fine dei 60 e dei 70. A seguire si terranno i concerti di Les Hardonik, gruppo multietnico di afro rocke dub i cui testi trattano delle complesse questioni dell' immigrazione, e delle Kyuuri, rock band tutta al femminile che mescola rock, indie, pop, elettronica e nu-metal, dando vita a un genere musicale da loro stesse definito sklerokitsch. Di Susanna Polla da repubblica.it del 21-05-2009 republica.it